Intervista ad Alice e Alex

Dalla Biblioteca alle recensioni per un giornale

Alex e Alice intera

Alice e Alex sono due di quegli studenti sul cui banco è facile trovare un libro. Fanno parte della squadra della biblioteca e quest’anno sono tra quelli che hanno ricevuto un incarico particolare, quello di scrivere recensioni di libri che saranno pubblicare su “La Provincia di Biella”. 

Ciao, da quanto tempo fate parte del gruppo biblioteca?

Alice: Da un anno circa (da settembre 2024), ma ho partecipato al primo progetto della Biblioteca a Milano già a Giugno 2024

Alex: Faccio parte del gruppo della biblioteca dalla metà della terza. Entrai inizialmente solo per contribuire all’intervista ad Alessandro Barbero, sotto invito della professoressa Benna, ma successivamente decisi di rimanere.

Il vostro amore dei libri quando è nato?

Alice: Io sono nata tra i libri; la mia casa è piena di libri e il mio amore per la lettura è sempre stato una costante nella mia vita, fin da quando ero bambina. Non riuscirei a immaginarmi una vita senza libri.

Alex: Domanda difficile. Mi sono sempre piaciuti i libri in generale, ma penso di aver cominciato ad apprezzare veramente la letteratura dai 14 anni. 

E si concentra soprattutto su quali generi? Potreste motivare questa preferenza?

Alice: Non credo di avere un genere preferito anche se ho sempre avuto una grande passione per la poesia, mi piace il modo soggettivo e vario in cui ognuno percepisce e descrive il mondo.  In generale però amo esplorare nuovi generi; negli ultimi anni ho cercato di approfondire i classici della letteratura per crearmi una solida base culturale.

Alex: I classici. Amo i grandi classici della letteratura russa, francese e inglese: non importa molto quale sia l’origine, purché siano classici. Amo la narrativa e i classici rappresentano l’apice a cui la narrativa può arrivare.

C’è un autore di cui siete particolarmente appassionati: perchè?

Alice: Ho sempre amato molto le poesie di Cesare Pavese; ultimamente mi sono piaciuti molto autori come Alberto Moravia (ho letto recentemente “La noia e “Il conformista, approfondisce tematiche sociali molto interessanti a parer mio) e Oriana Fallaci (mi affascina lei come persona, donna colta che ha cercato di farsi strada in un’epoca ancora profondamente maschilista, ma anche come scrittrice).

Alex: Kafka. Sono particolarmente appassionato di Kafka, perché la sua scrittura in qualche misura rende palpabile l’assurdo: trasforma paure sottili, ansie quotidiane in ritratti sconvolgenti della nostra vita. Nei suoi racconti il confine tra realtà e incubo diventa sottile, e penso sia lì che rimanga la sua bellezza. 

Come saranno scelti i libri che recensirete? 

Alice: Ci hanno dato completa libertà quindi penso che cercherò di selezionare libri che consiglierei in primis ai miei amici, libri che mi sono piaciuti per vari motivi e che secondo me potrebbero interessare anche ai miei coetanei.

Alex: Non esiste un criterio ben definito. Ognuno recensisce cosa legge. I libri di Meet the Writer saranno sempre recensiti, ma oltre a quelli gli altri saranno abbastanza casuali. Noi invieremo quattro recensioni al giornale e loro ne sceglieranno una.

Potreste consigliare un libro da regalare a Natale a un amico che si vorrebbe far avvicinare alla letteratura?

Alice: Il bello della letteratura è che trovi di tutto per tutti, quindi quando qualcuno mi chiede un consiglio cerco di partire dalle inclinazioni personali della persona che ho davanti. Così in modo generico direi “L’alchimista” di Coelho e “Cercando Alaska” di John Green.

Alex: “Le notti bianche” di Fëdor Dostoevskij. Pur essendo Dostoevskij un autore generalmente impegnativo, questo libro è sorprendentemente semplice e accessibile a chiunque. È breve, scorrevole e perfetto per chi vuole avvicinarsi al mondo della letteratura.

Ringraziamo tantissimo Alice e Alex e non vediamo l’ora di leggere le loro prime recensioni! Seguite la pagina Instagram della Biblioteca per essere aggiornati sulle pubblicazioni.

Elisa

Ultima revisione il 15-12-2025