Progetti da scoprire – Prima puntata
Quest’anno, grazie ai fondi ricevuti dalla scuola attraverso il PNRR, sono stati attivati numerosi corsi dedicati allo sviluppo di competenze nell’area STEM.
Sembrano sigle complicate, ma non è così. I fondi del PNRR sono risorse europee assegnate all’Italia dopo il COVID per rilanciare l’economia attraverso l’innovazione, la digitalizzazione e, cosa per noi centrale, il potenziamento dell’istruzione.
STEM è l’acronimo di Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica: aree di studio fondamentali per l’innovazione tecnologica, scientifica ed economica del futuro rispetto alle quali l’Italia non appare pienamente competitiva.
I corsi, tutti gratuiti, hanno offerto agli studenti la possibilità di approfondire i propri interessi, coltivare curiosità e, magari, trasformare queste passioni in qualche cosa di importante per il proprio futuro lavoro.
Vi racconteremo questi progetti chiedendo ad un insegnante di spiegarcelo e ad un allievo di dirci com’è andata.
Partiamo da “La Chimica in Laboratorio”. La professoressa Vommaro, referente, ci spiega: “L’obiettivo del percorso era quello di stimolare la curiosità scientifica degli studenti attraverso esperimenti pratici, che permettessero di capire meglio alcuni fenomeni e di vedere come i dati raccolti convalidassero i risultati ottenuti. Durante le attività ci siamo concentrati su concetti come la massa molare, la mole, l’uso delle reazioni chimiche a scopo analitico (come nella titolazione) e l’utilizzo di marker (a viraggio di colore) per seguire l’andamento di una reazione.”
Giada Barberia Vignola, studentessa di 2C, che ha partecipato al corso, ci ha detto: “E’ stato un progetto molto interessante, perché ci ha permesso di mettere in pratica e testare gli argomenti studiati in classe. Essendo coinvolti in prima persona abbiamo potuto interfacciarci meglio con il mondo della chimica, analizzando temi tra i quali il concetto di mole, quello di pH, la lavorazione di sali insolubili, le reazioni chimiche e molto altro. Il corso è stata un’esperienza molto stimolante perché ci ha permesso di capire al meglio gli argomenti studiati.”
Nelle prossime settimane pubblicheremo resoconti degli altri progetti STEM; se siete interessati a questo ambito ve ne consigliamo vivamente la lettura!
Ilaria