Carlotta Mason, di 5A, ci racconta la sua (momentanea) fuga dai banchi di scuola per prendere il volo verso musica e divertimento nella “Città degli angeli”.
Raccontaci delle scorse settimane: dove sei stata e con chi?
Sono andata una settimana a Los Angeles, California, insieme ad altre venti persone, tra cui amici e musicisti della Scuola di musica Sonoria.
Perché proprio L.A.?
L’obiettivo principale del viaggio è stato il NAMM show (National Association of Music Merchants), ovvero una delle più grandi e famose fiere dedicate ai prodotti musicali, dagli strumenti acustici a quelli elettrici, ma anche agli impianti audio, microfoni, consolle da DJ, luci e molto altro, la quale si tiene ogni anno in California; la fiera accoglie anche numerosi artisti di fama mondiale che organizzano varie performances e conferenze, quali Cory Wong (che abbiamo ascoltato suonare dal vivo), Nuno Bettencourt, Joe Dart, Jacob Collier, Matteo Mancuso e molti altri ancora.
Suppongo non abbiate speso l’intera settimana alla fiera: dove altro siete stati di bello?
Ci siamo dedicati a diverse attività e abbiamo avuto modo di conoscere un po’ la città e dintorni: abbiamo visitato Santa Monica, lungo la costa, andando dal Santa Monica Pier a Venice Beach per ammirare il paesaggio, accompagnato da gustoso street food; abbiamo trascorso una splendida anche se ventosa giornata agli Universal Studios, tra montagne russe e set cinematografici, dove a tratti risultava difficile distinguere finzione e realtà.
Il gruppo si è poi diviso in due: alcuni sono partiti per una gita di due giorni a Las Vegas, mentre noi altri siamo andati fino a San Diego, dove abbiamo potuto ritrovare un po’ di Italia nel quartiere di Little Italy, oltre ad ammirare un tramonto memorabile a La Jolla; inoltre, ci siamo immersi nella natura e abbiamo camminato in mezzo a paesaggi degni di un film western, nel Red Rock Canyon, mentre alla sera, dopo esserci nutriti della skyline di Los Angeles all’Elysian Park, siamo andati a vedere il concerto dei Fearless Flyers al Regent Theater.
L’ultimo giorno ci siamo addentrati nella Downtown di Los Angeles e siamo tornati per un ultimo saluto a Santa Monica, per poi andare, già con una grande nostalgia nel cuore, in aeroporto.
Cosa ti è piaciuto maggiormente?
Mi è piaciuto molto il contrasto tra gli enormi edifici della città e la natura imponente, che comunque è molto presente nella contea di Los Angeles e si estende per molti chilometri.
Inoltre, ovviamente, da aspirante musicista ho apprezzato molto il NAMM e la possibilità di vedere in azione musicisti di alto livello.
Grazie mille per la tua disponibilità, Carlotta, e buona fortuna per le tue future avventure.
Teresa C.