Oggi abbiamo il piacere di parlare con Melissa Poma, studentessa di 4H che frequenta il Liceo delle Scienze Umane e che pratica cheerdance. Notevoli sono la passione e la dedizione da lei messe in campo per riuscire ad alzare il livello dei propri risultati sia nell’ambito sportivo, sia in quello scolastico.
Che sport pratichi? Cosa ti ha spinto a sceglierlo e cosa ti motiva a continuare a praticarlo a livello agonistico?
Fin da bambina ho sempre praticato sport diversi, accomunati però dal ballo e dalla musica. Da quasi 3 anni pratico cheerdance, una disciplina che comprende una parte di danza ed una di acrobatica. Ho iniziato questo sport poiché sono rimasta affascinata dalle gare di mia sorella con la propria squadra: era apparso in me l’interesse di provare qualcosa di nuovo. L’ambiente sportivo rappresenta per me un posto in cui posso sempre sentirmi libera e me stessa.
Qual è stata la sfida più grande che hai affrontato nella tua carriera sportiva fino ad ora? Come l’hai superata?
Ho iniziato a praticare cheerdance all’età di 15 anni e mi sono aggregata ad una squadra composta da persone che si conoscevano da molti anni, perciò non è stato facile integrarsi, ma per fortuna le compagne sono state fin da subito disponibili e accoglienti, facendo sì che potessi sentirmi parte del team.
Quali sono i tuoi obiettivi a breve e lungo termine, sia nello sport che nello studio?
Il mio obiettivo è quello di proseguire con dedizione, cercando di migliorarmi sempre di più. Nonostante non sia così semplice, voglio cercare di conciliare la sfera sportiva con quella scolastica, cercando di non dover arrivare al punto di abbandonare la cheerdance, che nella mia vita occupa uno spazio fondamentale.
C’è qualche figura – come un allenatore o un compagno di squadra – che ha avuto un’influenza speciale sul tuo percorso?
Anche se pratico questo sport da pochi anni, i miglioramenti sono stati notevoli e rapidi, e questo lo devo all’aiuto della mia allenatrice e delle mie compagne di squadra, che mi sono state sempre vicino e sono sempre pronte ad aiutarmi.
Che ruolo hanno il sostegno della famiglia e degli amici nella tua crescita sportiva e scolastica?
Il sostegno dei famigliari e degli amici è basilare sia nello studio che nello sport, perché mi fornisce la forza per superare ogni ostacolo che mi si ponga di fronte. Inoltre, il loro supporto nei momenti difficili è determinante per riuscire a passare oltre e affrontare nuove sfide.
Pensi che la disciplina e i valori appresi nello sport ti abbiano aiutato anche in ambito scolastico o personale? In che modo?
Personalmente, penso che i punti fondamentali per riuscire a realizzarsi nell’ambito sportivo siano pressoché gli stessi che si devono possedere per ottenere lo stesso risultato anche in ambito scolastico, ovvero la costanza, l’impegno e dover mettere in conto dei sacrifici. Con questi elementi sicuramente in futuro si verrà ripagati della fatica impiegata.
Ringraziamo Melissa e le auguriamo buona fortuna per i suoi obiettivi futuri.
Marco C.