Oggi intervistiamo Irene Cappio, una ragazza che frequenta la 2H del liceo delle scienze umane. Pratica atletica, uno sport duro che richiede molta forza e tenacia, ma che allo stesso tempo è motivante e appagante.
Che sport pratichi e a che livello?
Pratico atletica a livello agonistico e mi alleno 3/4 volte a settimana. Un mio allenamento dura circa un’ora e mezza.
Come e quando ti sei avvicinata a questo sport?
Ho iniziato a praticare atletica all’età di sette anni. Questo sport mi è sempre piaciuto e mi sono lanciata in questo mondo grazie ad una mia amica d’infanzia.
Nelle ultime gare hai ottenuto qualche risultato importante?
Ultimamente ho partecipato a molte gare e ho ottenuto dei buoni risultati, soprattutto nell’ultima che è stata ottima. Io e la mia squadra, a febbraio, abbiamo conquistato il titolo regionale come società e grazie a ciò abbiamo potuto prendere parte ai campionati italiani di cross a Cassino. Questa gara è andata molto bene, non solo per le buone posizioni che abbiamo ottenuto individualmente, infatti mi sono qualificata 40esima su 250 ragazze, ma anche perché siamo arrivate terze come società in tutta Italia. Perciò posso dire che questo è stato il mio miglior risultato fino ad oggi.
Cosa ti spinge a portare avanti il tuo impegno sportivo?
Porto avanti questo impegno perché per me correre è una passione e, avendola iniziata molto presto, con il passare del tempo mi ci sono affezionata sempre di più. Inoltre, anche perché ho degli obiettivi che un giorno spero di poter raggiungere.
Il fatto di praticare sport a livello agonistico si può conciliare con il percorso di studi secondo te?
Penso che sport e studio si possano gestire attraverso una buona organizzazione. Inizialmente ho fatto un po’ di fatica, ma con il tempo ho imparato ad organizzare entrambi gli impegni.
Quanto è importante per te a livello psicologico avere un piano per poter conciliare sport e studio?
Per me organizzare le giornate di studio è fondamentale, perché altrimenti sarebbe tutto molto difficile da gestire a livello mentale, ma come ho detto basta riuscire a trovare un modo corretto per poter organizzare tutto.
Ringraziamo Irene e le auguriamo di poter raggiungere tutti i suoi obiettivi.
Camilla A.