Oggi siamo in compagnia di Elisabetta Strobino, una studentessa che frequenta la 4H del liceo delle scienze umane. Ci accompagnerà alla scoperta del suo sport, il basket, attraverso cui ha sviluppato un forte spirito di squadra e una grande determinazione che la spinge a voler ottenere sempre qualcosa in più.
Che sport pratichi e a che livello?
Gioco a basket a livello regionale in due squadre, una di under 17 e una di serie B. Mi alleno tre volte a settimana, due allenamenti di due ore e l’altro di tre ore e mezza.
Come e quando ti sei avvicinata a questo sport?
Mi sono avvicinata al basket a dieci anni, grazie a mio fratello che, quando andavo a vedere le sue partite, mi ha trasmesso questa passione. Vedendo tutti questi ragazzi vivaci ed energici in campo continuavo a ripetere: “Se scendessi io in campo li farei fuori tutti”. Da lì ho deciso che mi sarei lanciata nel mondo del basket.
In che ruolo giochi? Che caratteristiche deve avere chi occupa questo ruolo?
Gioco nel ruolo di pivot, il centrale. Chi occupa questo ruolo deve essere il più alto della squadra e possedere molta forza per compiere importanti movimenti sia in difesa che in attacco.
Nelle ultime gare hai ottenuto qualche risultato importante?
Il miglior risultato che una squadra possa ottenere è vincere il campionato, però le vittorie e anche le sconfitte che si rivelano durante questo percorso sono molto importanti perché danno sempre un insegnamento che spinge la squadra a volersi migliorare sempre di più.
Cosa ti spinge a portare avanti il tuo impegno sportivo?
La motivazione che mi spinge a portare avanti il mio impegno sportivo è data dal fatto che, quando inizio qualcosa tendo sempre a dare il meglio di me soprattutto per mia soddisfazione personale, ma anche altrui. Secondo me quando si pratica uno sport di squadra, bisogna sempre fare la cosa giusta per tutti; il miglioramento del singolo porta ad un perfezionamento anche della squadra.
Il fatto di praticare sport ad alto livello si può conciliare con il percorso di studi secondo te?
Secondo me, praticando uno sport ad alto livello, è necessaria un’importante organizzazione per riuscire a conciliare nel migliore dei modi sport e studio. Sicuramente non è facile, però cerco sempre di dare il massimo in entrambi gli ambiti.
Quanto è importante per te a livello psicologico avere un piano per poter conciliare sport e studio?
A livello psicologico avere un piano per organizzare la scuola in base al mio impegno sportivo, mi dà la possibilità di vivere in modo più tranquillo la mia quotidianità senza essere sottoposta ad una continua pressione.
Ringraziamo Elisabetta e le auguriamo di poter raggiungere tutti i suoi obiettivi.
Camilla A.