Angelina: una vittoria inaspettata (ma non per i liceali)

Quest’anno, il leone dorato, premio che spetta a chi vince il Festival di Sanremo è stato assegnato a Angelina Mango, con il brano “La noia”, scritto insieme a Madame e prodotto da Dardust; la sua è stata una performance che ha conquistato il cuore di chi partecipava al televoto, della giuria delle radio, della giuria dei giornalisti e soprattutto, della giuria del Liceo di Cossato, che l’ha decretata vincitrice a grande maggioranza. Aggiungerei un “Finalmente”, visto che erano 10 anni che il premio non se lo portava a casa una donna.

La vincitrice quest’anno è stata piuttosto inaspettata: favorito fino all’ultimo è rimasto il cantante napoletano Geolier, che, vincendo la serata cover, si è affermato come il più amato dal pubblico.

È stata un’edizione combattuta e anche, come ogni competizione, molto discussa; soprattutto sono emerse critiche e contestazioni riguardanti i reali meriti della prestazione di Geolier nella serata cover, quando si è presentato sul palco con Guè, Luchè e Gigi d’Alessio con il Medley “Strade”. Sembra quasi che la storia del cantante Ultimo, che nel 2019 aveva perso per via dei voti dati dalla sala stampa, si sia ripetuta anche quest’anno con il rapper napoletano che ha, in modo evidente, dominato il televoto ma ha perso contro “i poteri forti”.

Per i liceali il cantante napoletano era comunque solo quarto.

Sottovalutati, invece, sono stati Ghali, che per i liceali era al secondo posto e la classifica ha invece relegato al quarto: il suo pezzo conteneva un messaggio molto forte contro la guerra e contro la discriminazione. E’ piaciuto anche Mahmood, il cui pezzo, “Tuta gold”, ha scalato le classifiche mondiali in pochi giorni, ma ha raggiunto solo il sesto posto al festival.

Angelina, essendo figlia del grande cantautore Pino Mango, è cresciuta a pane e musica: una relazione familiare che ha generato commenti del tipo “è raccomandata” o “è qui solo perché è figlia di Mango”. Certo non si può dire che non sia fortunata, forse ha anche avuto “la strada spianata”, ma sicuramente le capacità non le mancano e il risultato che ha raggiunto è stato meritato dal suo talento. La strada della vincitrice è partita dal programma di “Amici”, dove la sua classe è emersa in modo chiarissimo: già nel 2023 aveva avuto poi molto seguito grazie alla sua hit estiva “voglia di vivere” e alla sua “che t’o dico a fa’”, che ha raggiunto i 25 milioni di ascolti su Spotify.

Adesso, con la vittoria a Sanremo e il prossimo Eurofestival, il 2024 si preannuncia come il suo anno; è giusto perché non ha solo una grande voce, ma è anche coautrice sia della musica sia del testo della sua canzone.

Così cala il sipario sul Festival di Sanremo è uno degli eventi più attesi nel panorama musicale italiano; nel bilancio possiamo dire che la 74ª edizione, nonostante l’età, ha proposto uno spettacolo che ha catturato l’attenzione di milioni di telespettatori e appassionati di musica in tutto il mondo.

Per l’anno prossimo si vedrà, perché quella del 2024 è stata l’ultima edizione condotta dall’amato presentatore Amadeus, che ha dato una svolta al festival da quando ne è diventato direttore artistico.

Ci vedremo nel 2025

Marta