Dal Minnesota Martina ci racconta le feste americane
Le serie e i film ambientati in America ci trasmettono immagini di case illuminate e di un popolo che stravede per appuntamenti come il Natale, il Black Friday e il Thanksgiving day. Sono le solite esagerazioni o ch’è qualche cosa di vero? L’abbiamo chiesto a Martina B., una studentessa del Liceo di Cossato che sta passando il suo quarto anno all’estero.
Ciao Martina,
prima di tutto: come va la tua esperienza americana?
Ciao! La mia esperienza qui in America sta andando alla grande! Vivo con la mia host family in una cittadina a 15 minuti dalla capitale del Minnesota, Minneapolis. La scuola mi piace moltissimo e faccio molte attività, questo autunno ero nella squadra di nuoto mentre ora sono nella squadra di sci! Sto conoscendo persone stupende che farò fatica a salutare.
Sono qui da 4 mesi e ancora non mi sembra vero!
Poi una curiosità “Natalizia”. Qui a scuola stanno addobbando le classi, sono apparsi un po’ dappertutto calendari dell’avvento e l’8 dicembre tutti hanno preparato gli alberi. Cosa succede nella tua scuola?
Nella mia high school ci sono una band, un coro e un club di teatro che ogni giorno prima dell’inizio delle lezioni danno spettacolo con scene riprese da film natalizi suonando canzoni di Natale; una sorta di calendario dell’avvento! Nelle classi i professori hanno luci e alberelli che ogni studente può addobbare a proprio piacimento, per esempio io e alcuni miei compagni abbiamo attaccato bigliettini con i nostri desideri!
Guardando i telefilm sembrerebbe che gli americani vadano pazzi per addobbare le case con milioni di lucine: è vero? L’ha fatto anche la tua famiglia?
Per quanto riguarda le decorazioni delle case, secondo la mia esperienza, è tutto vero!
Appena dopo Halloween le case hanno iniziato ad illuminarsi con luci e addobbi natalizi, la mia host family mi ha anche spiegato che ogni anno nella mia cittadina si svolge una “competizione”: ogni quartiere addobba le proprie case e quello con le decorazioni più belle vince un premio in denaro da investire… in decorazioni di Natale!
Io personalmente ho aiutato la mia famiglia ad addobbare la mia casa, speriamo di vincere!
Sono poi passate da poco due altre ricorrenze che associamo alla vita negli USA, il Black Friday e il Thanksgiving day. Sono davvero appuntamenti sentiti e, soprattutto, hai mangiato il tacchino?
Il Thanksgiving è credo la festa più sentita qui in America, ancora di più che il Natale. La mia host family lo festeggia facendo un grande pranzo che comprende tutti i cibi tipici americani: tacchino, mashed potatoes e cheesy potatoes, garlic bread, patate dolci e per finire apple pie e pumpkin pie! Dopo pranzo siamo poi andati tutti insieme al cinema e poi abbiamo giocato a qualche gioco da tavolo. Il giorno dopo era il Black Friday e per l’occasione siamo andati a fare shopping al Mall of America, il più grande centro commerciale qui negli USA che dista 30 minuti da casa mia. C’era moltissima gente e tanti erano svegliati addirittura alle 4 per andare a caccia di offerte!
Cosa ti mancherà di più invece del Natale italiano?
Tra poco è Natale e sono curiosa di sapere come la mia famiglia ospitante festeggia questa giornata, sicuramente sarà strano festeggiare il Natale lontano dalla mia famiglia e la cosa che mi mancherà di più saranno le lasagne di mia nonna! Nonostante questo, sono stata incaricata dalla mia host family per fare il tiramisù e portare un po’ di Italia in tavola!
Grazie Martina e buon Natale.
Marta DS