Un percorso che promuove Sostenibilità, Innovazione e Ricerca
Abbiamo chiesto alla Preside di raccontarci qualche cosa in più ed ecco cosa ha risposto alle nostre domande.
Può parlarci del progetto che sarà presentato oggi?
Abbiamo lavorato per creare un progetto che permetterà ai ragazzi di scoprire un mondo, quello del tessile, che potrebbe appassionarli e avere un posto nel loro futuro; tale percorso potrà essere anche un’occasione importante per gli studenti per comprendere la storia del territorio a cui appartengono.
L’idea del Liceo Tessile nasce per tentare di risolvere un problema chiamato “mismatch”. Significa che abbiamo un disallineamento tra le competenze richieste dalle aziende e la preparazione offerta dalle scuole.
Certo, sono già presenti scuole finalizzate alla formazione di tecnici o all’apprendimento di un mestiere che hanno connessioni con aziende e territorio, ma il problema riguarda il mondo liceale, dove gli studenti risultano poco connessi col mondo reale, troppo spesso più concentrati sulle conoscenze che sulle competenze: hanno un’ottima formazione teorica, ma non hanno esperienze che permettano loro di scoprire come questa potrà diventare la base per le professioni di domani.
Il percorso del Liceo Tessile è quindi una proposta pensata per creare un’interazione tra mondo dello studio e mondo reale, in questo caso rappresentato dalle aziende di punta del territorio, per consentire ai ragazzi di fare scelte più consapevoli.
Che opportunità offre agli studenti e come si rapporterà con le realtà del territorio?
Il collegamento con il mondo del lavoro consentirà allo studente di acquisire un bagaglio di conoscenze e valori aggiuntivi, così da avere più opportunità nel momento delle sue scelte; in questo modo la scelta di un corso universitario, come quelli del settore tecnologico, del marketing o della moda, potrà essere compiuta con più consapevolezza di ciò che è davvero richiesto dalle aziende che sono all’avanguardia nel proprio settore.
Per di più gli studenti avranno modo di conoscere i grandi gruppi tessili biellesi e le prospettive che questi offrono; scopriranno così che nel proprio progetto di vita possono anche puntare ad un futuro sul territorio.
Qual è la differenza tra questo nuovo liceo e il percorso dedicato al sistema moda già esistente all’istituto tecnico?
La differenza è che l’obiettivo del Liceo Tessile non è preparare i ragazzi perché al termine del percorso siano in grado di svolgere una professione in un ambito specifico; noi vogliamo far conoscere il mondo del tessile ai giovani biellesi e far capire loro come questo necessiti di figure altamente qualificate che un domani possano occupare posti di rilievo nelle aziende.
La base del percorso sarà quella comune al Liceo delle Scienze Applicate. Ci spiega le ragioni di questa scelta?
Abbiamo scelto un Liceo delle Scienze Applicate proprio perché le materie tecnologiche e scientifiche hanno un collegamento naturale con le attività svolte dalle aziende tessili.
Ci saranno settimane di approfondimento sul tessile, in aggiunta a seminari e progetti guidati da professionisti del settore, ma il percorso resterà fondamentalmente un percorso di Liceo delle Scienze Applicate, con una solida preparazione in matematica e nelle materie dell’area scientifica che apre ai successivi percorsi universitari.
Chi ha collaborato alla sua realizzazione?
Al progetto hanno collaborato davvero in tanti: dagli enti pubblici, alle agenzie formative, fino alle aziende di punta del settore. Devo sottolineare che in special modo il mondo produttivo locale ci ha dato un supporto entusiasta e convinto, che nasceva da un’autentica condivisione degli obiettivi che ci muovevano.
Oltre ai partner esterni devo ringraziare anche tutte le risorse interne dell’Istituto, che si sono spese per arrivare pronti alla giornata di oggi: non parlo solo di docenti, ma anche del personale tecnico e di segreteria, che hanno contribuito con idee ed impegno all’elaborazione di quello che oggi presenteremo.
Può illustrare, in estrema sintesi, quelli che, secondo lei, sono i tre punti di forza di questa proposta?
Sostenibilità, innovazione e ricerca.
Grazie a questo percorso gli studenti comprenderanno come il legame tra questi tre principi è alla base del processo di rinnovamento del settore tessile.
La sostenibilità, in particolare, costituirà il filo conduttore del progetto. Le aziende tessili, infatti, stanno investendo grandi risorse nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni sempre più “green” e “smart” per affrontare le nuove sfide che si presentano ogni giorno.
Ringraziamo la Preside per la sua disponibilità e speriamo che questa proposta abbia il successo che merita
Francesca Z.