E’ uscito il 9 giugno il suo nuovo singolo

Per noi il 9 giugno c’era l’emozione dell’ultimo giorno di scuola, per Selam Costenaro, ex allieva del Liceo linguistico, quella dell’uscita di un nuovo singolo, “Milano”.

Se volete ascoltarlo lo trovate qui https://open.spotify.com/album/1BfV82vePG6YxcH2onSX0f?si=aeRA0lEHTAOYo9kFp_1Q4w

Noi intanto l’abbiamo sentita per farci raccontare alcune cose.

 Com’è nata questa canzone?

Non saprei dire il momento esatto in cui è nata “Milano”. Quello che so è che per la prima volta mi sono ritrovata a scrivere una canzone leggera, e mi è piaciuto da morire.

Ho raccontato della prima volta che mi sono innamorata, a Milano, l’anno scorso. Mentre la stavo scrivendo non me ne rendevo conto, ma quando ho registrato il pezzo ho capito quanto avessi bisogno di raccontare questa storia: un percorso necessario, un tempo che va concesso e che mi ha dato una certa idea di cura. Forse avevo solo bisogno di ricordarmi che là fuori c’è tutto il tempo del mondo e che la leggerezza non è poi così male.

Per quanto riguarda la fase di stesura del brano, in realtà, io non ho un modo specifico in cui scrivo, ma parto quasi sempre dal testo. Solitamente scrivo tanto mentre faccio altre cose. Mi vengono in mente delle immagini chiare che ho vissuto o che ho immaginato. La melodia arriva dopo. Mi metto al piano e ci faccio l’arrangiamento. In questo caso ho iniziato dal ritornello e ho concluso con le strofe. Poche settimane dopo sono andata in studio e con Renato, il produttore, abbiamo dato forma al brano.

E’ un punto d’arrivo, di passaggio o l’inizio di qualche cosa?

In questo momento sono molto grata per tutto il supporto e l’amore che sto ricevendo perché è un piccolo ma enorme passo per me. È come ricevere un abbraccio fortissimo che si porta via un sacco di cose, regalandomene altre che devo ancora capire come sistemarmi addosso.

Dal futuro non so bene cosa aspettarmi. Quello che so è che se non scrivo e non canto sto male. Ho bisogno di continuare a fare musica e ho tanta voglia di far uscire i pezzi che sto finendo di scrivere. Non vedo l’ora di scoprire come andrà.

In particolare, qual è il prossimo progetto? E nel frattempo, oltre alla musica, a cosa ti stai dedicando?

La musica è una grande parte della mia vita perché comprende sia la parte discografica, che creativa. Da una parte sono affiancata da una casa di distribuzione che mi permette di registrare i brani e lavorare con i produttori, mentre in parallelo ho anche un gruppo con cui suono e arrangio i pezzi per poi arrivare a suonare dal vivo.

Oltre allo studio musicale, sono iscritta ad un percorso triennale all’Università Cattolica di Milano. Nello specifico, il corso si chiama “linguaggi dei media”. Trovo molto stimolante il fatto di poter portare avanti questi due percorsi di formazione, per me entrambi fondamentali in quanto uno alimenta l’altro e viceversa.

 

Grazie e in bocca al lupo per tutte e due i tuoi percorsi