Il Lavoro dei docenti

Questa sezione del questionario iniziava subito con la domanda fondamentale: “Gli insegnanti espongono gli argomenti in modo chiaro ed efficace”. Attimo di suspense… chissà cosa avranno detto… Ebbene, i 264 che hanno risposto al 94% hanno risposto molto o abbastanza. Diciamo che su questa voce, che però è importantissima, gli studenti hanno promosso i docenti.

Basta andare alla questione successiva per capire che però tutte queste rose e fiori nascondono delle spine. “Le verifiche e i carichi di lavoro sono adeguatamente programmati in modo da assicurare una distribuzione omogenea nel corso dell’anno”. La risposta è negativa per il 68% degli studenti. A poco serve che il regolamento stabilisca dei tetti giornalieri e settimanali di prove: la loro distribuzione equilibrata sembra un problema insolubile così ci sono dei periodi in cui le prove si accumulano e così anche lo stress sale.

Tornano a prevalere le risposte positive (75%) alla domanda: “I docenti esplicitano gli obiettivi, rispettano i tempi programmati e compilano regolarmente il registro elettronico”, ma ci sono delle critiche che rimandano al punto precedente: gli studenti osservano che non sempre i docenti segnano puntualmente le verifiche programmate e questo favorisce le sovrapposizioni.

Benissimo invece, con il 96% di giudizi positivi, la questione: “Le verifiche sono coerenti con i programmi svolti”.

Un punto critico poteva essere quello dei voti alle verifiche. “Le valutazioni vengono comunicate in modo chiaro e tempestivo e sono adeguatamente motivate attraverso l’utilizzo di griglie” In realtà però l’80% è complessivamente soddisfatto ma, leggendo le osservazioni aggiunte alle risposte, è chiaro che qui c’è anche un “dipende”. Con la maggior parte dei docenti non ci sono problemi, ma non proprio con tutti; segnalati soprattutto alcuni casi di mancanza di griglie e di voti comunicati in ritardo.

 

 

 

Buono invece il giudizio su un’altra questione fondamentale: per quasi il 90% è vero o abbastanza vero che “Gli insegnanti gestiscono in modo efficace la disciplina della classe e sanno creare un clima di lavoro sereno e costruttivo”. La stessa percentuale di riscontri postivi si ritrova anche nella questione successiva: “I docenti utilizzano i testi adottati”.

Altissimi (96%) i riscontri positivi anche su: “I docenti utilizzano gli strumenti didattici multimediali durante le lezioni (LIM, videoproiettori…)”. Forse l’essere stati obbligati per due anni a usare per la DAD strumenti multimediali ha davvero portato a qualche progresso.

Bene anche un altro dato. Per l’82% degli studenti i docenti danno una quantità di compiti equilibrata.

I docenti appaiono anche disponibili a rispondere alle richieste degli studenti.

L’81% risponde positivamente alla questione: “Ti senti libero di chiedere ulteriori spiegazioni se non hai capito”. Si sale al 90% per la questione: “Gli insegnanti dimostrano disponibilità rispetto alle tue richieste di supporto” e si resta alti (83%) anche sul tema: “Gli insegnanti si dimostrano disponibili a discutere di eventuali problemi della classe”.

Purtroppo, chiudiamo questo capitolo, tutto sommato decisamente positivo, con qualche nota un po’ più critica.

 

L’affermazione che: “I docenti ti incoraggiano e valorizzano i tuoi progressi” è vera per il 63% degli studenti, mentre più di 1/3 esprime critiche. Alcuni lamentano che a volte ad essere sottolineati sono soprattutto gli errori.

I docenti sanno indicarti i punti di forza e debolezza e consigliarti in proposito” ottiene, con il 61%, una percentuale di risposte positive ancora inferiore.