La pulizia e gli spazi
Iniziamo a raccontarvi com’è andato il questionario di valutazione della scuola.
Hanno risposto 264 studenti: speravamo fossero anche di più, ma comunque sono quasi la metà, quindi il dato ottenuto è significativo.
Purtroppo, come vi sarete accorti, le domande non chiedevano di specificare se chi rispondeva era del biennio o del triennio, di Cossato o di Mosso, dello Scientifico o del Linguistico, quindi abbiamo solo i dati generali anche là dove probabilmente ci sarebbero state differenze tra le varie categorie. Ad esempio alla domanda: “La scuola dispone di spazi adeguati?” sarebbe stato interessante vedere la differenza di giudizio tra le sedi.
Nel raccontarvi com’è andata uniremo sempre, considerandole risposte positive, i “molto” e gli “abbastanza” e negative le risposte “poco” o niente”.
Ad esempio, alla domanda “La scuola è pulita e accogliente?” Rispondono “molto” o “abbastanza” il 94% degli studenti.
Un risultato molto buono, anche se qualcuno vorrebbe più attenzione all’igienizzazione nei cambi i ora.
Molto bene anche le risposte alla domanda “Giudichi positivamente il livello di pulizia dei servizi igienici?” con un 91,3% di risposte positive. Le lamentale in questo caso si concentrano sulla periodica mancanza di carta.
Vicine al 90% (88) anche le risposte positive alla domanda: “I laboratori e le attrezzature sono adeguati e funzionali allo svolgimento delle attività?” con qualche lamentela sulla scarsa frequenza del loro uso.
Stesso risultato, cioè 88% di giudizi positivi, anche per la domanda: “Gli spazi comuni sono adeguati e funzionali?” Un risultato sorprendente se si tiene conto che la sede di Mosso doveva essere provvisoria e che a Cossato questo tema era sempre stato un tasto dolente. Nel 2018, data dell’ultima rilevazione, le risposte positive erano state meno della metà, fermandosi al 43%. Evidentemente le nuove aule, la sistemazione di alcuni spazi interni e gli arredi esterni hanno fatto la differenza.
Invece qualche critica sulle aule c’è. 1/3 circa degli studenti ha una risposta critica alla domanda: “Le aule sono funzionali e adeguatamente arredate”. La lamentala più diffusa è la carenza di armadi, seguita da quella di attaccapanni e poi dalla richiesta di un orologio.