Serata non memorabile quella degli Oscar 2022. Se Will Smith non avesse deciso di mollare un ceffone al presentatore che aveva fatto una battuta inopportuna sull’acconciatura della moglie cosa resterebbe da ricordare? Non moltissimo ed è un peccato, visto che dovevano essere gli Oscar del ritorno alla normalità.
Intanto non ci sono stati veri vincitori. Dune, il film più premiato, si porta a casa 6 statuette, ma sono tutti premi per meriti tecnici. Certo sono sempre Oscar, ma non quelli che si ricordano.
Gli altri, quelli importanti, sono andati a tante pellicole diverse, quasi che, in mancanza di un vero campione, si fosse deciso di accontentare un po’ tutti.
Il premio più ambito, quello per il miglior film, è andato a “I segni del cuore”.
Che dire… il film è carino, ben recitato, piacevole e a tratti divertente, ma è un remake di un film francese che di originale ha ben poco.
Anche “La famiglia Bélier”, il film francese di cui è una rielaborazione, era piacevole, divertente, pieno di buoni sentimenti e commovente. “I segni del cuore” prende una bella idea, che non aveva bisogno di miglioramenti, e la ripropone con un’ambientazione leggermente diversa. Se il meglio che il cinema è riuscito a fare nel 2022 è una buona copia di un film del 2014, questi Oscar forse meritano di essere ricordati per una sberla.